Cari amici di Cuggiono e Castelletto,
abbiamo appena celebrato il Corpus Domini nelle nostre due parrocchie, soprattutto con la processione eucaristica, dove il Signore Gesù, presente realmente nell’Ostia consacrata, ha attraversato le vie e tutte le realtà umane delle nostre comunità:
1. Egli è venuto nella carne,
2. sta venendo a noi oggi nei Sacramenti, nella Parola divina, nella vita della Chiesa e
3. verrà nell’ultimo giorno, per giudicare ogni cosa con un giudizio di salvezza.
E noi cosa dobbiamo fare? Lo attendiamo con vigilanza a e con perseveranza, senza lasciare che nessuna avversità (sia pure essa la pandemia ) o difficoltà ci distolga; gli ingredienti dell’attesa vigilante sono la costanza nelle scelte di bene e di fede:
1. Fedeltà rocciosa alla S.Messa domenicale.
2. Costanza piena di affetto ed amicizia per Dio, nella preghiera.
3. Formazione spirituale e cristiana della coscienza
4. Impegno nelle opere di bene, nel perdono, nella bontà.
Vivere così accompagna a riconoscere con prontezza i segni della presenza viva e attuale di Cristo tra di noi e motiva le tante scelte di intraprendenza cristiana, che portano alla testimonianza che si può vivere una vita buona, nella pace e nella ricerca del bene, in ogni situazione ed in ogni tempo.
Buon cammino!
don Angelo