Reclame di “Alto milanese” (cambierà mai Alto M.??) apparsa fuori dalle edicole a Cuggiono: “Il parroco (di Cuggiono) nega battesimo con 2 madrine. Bufera in paese” ovvero: due bugie in dieci parole. Il bello è che qualcuno compra ancora questo settimanale…..serissimo. (Ricordate nel 2016 il titolo: “Il comune regala € 30.000,00 alla parrocchia?” Magari!        Ne abbiamo una sfilza di questi incredibili scoop da giornalisti di frontiera; ovvero: che cercano con accanimento nelle discariche internet).

1)    PRIMA BUGIA: Il parroco non ha mai negato e mai negherà il battesimo di un bambino: semplicemente ha PROPOSTO ai genitori che, al posto di due madrine, una sia testimone: è un modo cordiale per venire incontro alla richiesta dei genitori senza venir meno alla regola del diritto ecclesiastico (regola che può essere in futuro modificata, (non è Vangelo) ma al momento è questa). Diversamente si chieda una deroga al Vescovo.

2)    SECONDA BUGIA: Nessuna bufera in paese: alla gente non importa gran ché della pretesa del concittadino cuggionese di imporre alla Comunità credente 2 madrine; anche nella parrocchia dove si è rivolto sembra che il parroco, seriamente, non abbia accettato; ohibò: qualcuno che lo accontenta lo troverà; di questo fatto la gente per lo più dice:se al momento la regola è quella (ed è sensata) perché non rispettarla”. Il buon senso c’è ancora.

AUSPICIO: spiace molto dirlo, ma come a Palermo ed in altre Diocesi si rinunci alla figura dei padrini.

Questo auspicio è un VERO peccato, perché il padrino e la madrina sono figure preziose ed importanti, se sono quello che devono essere: cioè un  padre ed una madre nel cammino di fede cristiana dei piccoli e degli adulti, che ricevono il battesimo.

Ma dato l’andazzo…….ci siamo capiti……